Nome: Antonio G.
Stato: Attivo
Ultimo indirizzo conosciuto: Roma, IT
Luogo di nascita: Sconosciuto
Data di nascita: Sconosiuta
Razza: Cane
Genere: Maschio
Lingue: Cagnesco, Maialese, Capriolese, Gattesco, Asinesco, Cangurese, Rettiliano, Ungulatico, Inglese,
Italiano, Francese, Spagnolo, Tedesco
Qualifica: Leader dei Time For Revolution
Manto: Marrone
Occhi: Marroni
Segni particolari: Nessuno
Famiglia: Sconosciuta
Educazione: Ha studiato a casa
Università a Roma
Università a Londra
I Time For Revolution sono un movimento che concretamente si attiva per salvare il mondo. L’idea è stata pensata e progettata nei minimi particolari dalla mente acuta di un cane nato sotto una buona stella. Il suo nome è Antonio G.
Adottato quando aveva appena pochi mesi da uno stimato intellettuale – il Sig. Umberto – il cucciolo fu da subito educato alle buone maniere e all’arte oratoria. Antonio sviluppò una spiccata dote nel dibattito, tanto che Umberto cominciò a farlo partecipare ai suoi abituali incontri con stimati intellettuali, scrittori, artisti, attori, musicisti e filantropi. Antonio amava i suoi ospiti e conversare con loro di storia, scienza ed esistenzialismo. Lo incuriosiva soprattutto sapere come vedevano il mondo e come credevano potesse esser migliorato.
Antonio e Umberto viaggiarono molto in tutto il mondo. Visitando Paesi diversi, Antonio si rese conto che alcuni luoghi erano tanto meravigliosi quanto fragili: inquinamento, deforestazione, sfruttamento delle risorse avevano danneggiato – a volte irrimediabilmente – la natura originaria. Anche l’aria che respirava era viziata, e questo lo preoccupava molto. Supportato da Umberto, Antonio iniziò a darsi da fare partecipando a eventi culturali e iniziando a esprimere il proprio pensiero a piccole folle, col desiderio di innescare un deciso cambio di direzione. Proprio in quest’ottica, dopo due lauree e una breve carriera politica, Antonio fondò i Time For Revolution.
In breve tempo diventò un personaggio pubblico seguito da molti e guardato con sospetto da altri. Nel tempo le sue arringhe abbracciarono tematiche diverse, in base alle istanze che i diversi membri del gruppo portavano alla sua attenzione. Antonio, per gli amici più stretti Totò, iniziò così una lunga attività di moderatore, aiutato soprattutto dal suo segretario William il cinghiale e dal grande amico Alwyn, uno splendido capriolo.
Antonio non solo aveva avviato il cambiamento. Aveva creato una famiglia.